01 maggio 2013

Panini di grano tenero


Panini di grano tenero

Circa una settimana fa ho comprato la mia prima macchina del pane. Mi ha convinto a farlo una mia amica siciliana che vive a Como, dicendomi che il pane che lei preparava era buonissimo e facile da fare. Ci stavo già pensando e cosi mi sono decisa! Non ho ancora capito bene tutte le sue funzioni, devo trovare un pò di tempo per leggere le istruzioni:) Il primo esperimento che ho fatto in questi giorni era un pane di grano tenero e segale (misto) con del finocchietto e origano, pane fatto completamente dalla macchina. Per essere la prima volta non era proprio male, a parte la mancanza di sale:) Oggi, invece, ho deciso di provare a preparare dei panini. Sono venuti con una crosta croccantissima (forse fin troppo!), e la casa si è riempita di un profumo di pane....mmmm! Vediamo come resistono fino a domani, e se si manterranno bene. Poi ve lo faccio sapere!




Panini di grano tenero

per 12 panini

- 250 gr farina 00
- 250 gr farina manitoba
- 250 mL acqua
- 30 mL di olio EVO
- 3 cucchiaini di sale (anche 2 vanno bene)
- 3 cucchiaini (9 gr) di lievito secco attivo o 25 gr di quello normale
- 2-3 cucchiaini di zucchero


Per preparare l'impasto ho messo tutti gli ingredienti nella macchina di pane, escluso il sale: l'acqua, olio, le farine, lo zucchero e il lievito. Attivato il programma "Impasto", ho fatto impastare per 10 min, dopodichè ho aggiunto il sale sciolto in 10-20 mL di acqua che avevo prelevato dal volume totale. Ho lasciato impastare e lievitare l'impasto per 3 ore, finchè non si era gonfiato (quasi diventato tre volte più alto!!!). Passato il tempo, ho messo l'impasto sul piano di lavoro e ho formato delle palline piccole che ho spennellato d'olio EVO e infornato per circa 20 min a 200 gr al forno ventilato. Ho anche provato ad infornare a temperatura più bassa (180 gr) mettendo una pentola di acqua sotto nel forno e umidificando l'aria dentro il forno spruzzandoci l'acqua. Questo deve permettere di non farsi creare la crosta e far cuocere bene il panino dentro. La crosta alla fine si è creata in tutti i due casi, ma quelli preparati seguendo il secondo metodo, sembrano più soffici. 

Domani controllo come stanno una volta completamente freddi, e vi faccio sapere!:)



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