10 maggio 2014

Calamarata con anelli di totano



Oggi, 9 maggio, in Russia si celebra la festa della Vittoria e della liberazione dal fascismo. Sessanta nove anni fà l'armata rossa ha conquistato Berlino, dando fine, cosi, all'occupazione fascista dell'Europa. Hanno perso vita miglioni di persone in tutta Europa, anzi, il mondo, per fermare la macchina distruttiva di Hitler, e oggi celebriamo nel loro onore. Niente è scodato, nessuno è scordato. La seconda guerra mondiale soprattutto ci ha insegnato (tramite nostri nonni e genitori) di non ripetere MAI più quelli errori drammatici commessi dai politici e governi, e vivere in pace e amore al prossimo. Ricordiamoci più spesso del sacrificio fatto dai nostri nonni per noi che ci hanno regalato la vita e possibilità di essere liberi. Grazie infinite!


 Calamarata con anelli di totano

per 2 persone

- 180 gr pasta corta "calamarata" di Gragnano
- 300 gr anelli di totano
- 150 gr pomodorini
- aglio
- basilico
- olio EVO qb
- sale, pepe, vino bianco qb

Se usate gli anelli di totano congelati, scongelateli la mattina prima tenendoli in frigo. Fate rosolare qualche spicchio d'aglio nell'olio caldo, aggiungete i pomodorini tagliati a metà. Sfumate con del vino bianco e aggiungete i totani. Fate cuocere tutto a fuoco medio per circa 10-15 min, mescolando ogni tanto. Intanto preparate la pasta. Una volta pronto il sugo, fate saltare la pasta nella padella con i totani. Servite con del basilico fresco.



07 maggio 2014

Pan dolce ligure per una colazione perfetta



Il bello di pane dolce è che ci puoi mettere quello che vuoi! Stavolta ho optato per la frutta secca e semini di papavero! Questo pane è ricchissimo e perfetto sia fresco che tostato. La frutta secca diventa croccante, invece un'aggiunta di anice lo rende ancora più profumato! La consistenza del pane viene molto ma molto morbida e si conserva benissimo. Dopo alcuni giorni conserva la sua freschezza come se fosse appena sfornato. A me piace gustarlo con delle marmellate, ma anche con del burro sarà perfetto. E' molto leggero e vi ricaricherà di energie per passare una bella giornata!

Pan dolce ligure

- 400 gr farina 00
- 120 gr burro
- 15 gr lievito fresco
- 40 gr zucchero
- latte
- sale
- anice
- semi di papavero qb
- cedro e arancia canditi qb
- nocciole e noci qb

Far sciogliere il lievito nel latte tiepido dolcificato con lo zucchero. Nella planetaria (o MDP) mettete la farina, burro sciolto a bagno maria, il lievito, anice. Avviate e aggiungete il latte finchè non si forma un impasto morbido ma capace di staccarsi dalle pareti della ciotola. Aggiungete il sale, e dopo la frutta secca e canditi tagliati finemente, e alla fine i semini di papavero. Impastate per 20 min e lasciate lievitare per 2 ore in un luogo tiepido. Trasferite l'impasto in una teglia dandogli la forma rotonda, fate lievitare ancora per 40-50 min o finchè non raddoppia il volume. Infornate nel forno statico a 180 gr per circa un'ora. Se avete un termometro potete controllare la cottura inserendolo in mezzo. La temperature del pane cotto deve essere intorno a 90 gr. 


30 aprile 2014

Spaghetti al sugo di pomodoro fresco, pomodori secchi e capperi



Adoro i pomodori secchi! E' vergognoso dire ma in tutti questi anni che vivo in Italia non li avevo mai assaggiati finchè una mia amica Ewa non mi ha fatto mangiare una piadina con i pomodori secchi e stracchino! Mi hanno conquistata! Ora li metto ovunque (nello yogurt no, però!!!:)) Loro sapore dolce-acidulo è inspiegabilmente buono! Mi piacerebbe un giorno farli a casa con i pomodori dell'orto, per renderli ancora più buoni!
Questa ricetta, la dedico a Ewa! Il sugo al pomodoro fresco è buono, ma con aggiunta dei pomodori secchi diventa buonissimo! Molto più ricco e saporito! I capperi di Pantelleria lo rendono ancora più interessante e mediterraneo! Un piatto perfetto per festeggiare l'arrivo della bella stagione!


Spaghetti al sugo di pomodoro fresco, pomodori secchi e capperi

per 2 persone

- 170 gr spaghetti di altissima qualità
- 150 gr pomodorini
- 80 gr pomodori secchi
- capperi
- olio EVO
- sale, pepe
- maggiorana
- cipolla, aglio

Preparare il sugo di pomodorino fresco, riscaldando dell'olio extravergine e facendo appassire qualche spicchio d'aglio e i pomodorini tagliati a metà. Aggiungere qualche foglia di cipolla e alla fine le erbe fresche. Sfumare con del vino bianco o acqua e dopo 10 min aggiungere i pomodori secchi tagliati a strisce, e i capperi lavati dall'eccesso di sale. Cuocere per altri 10 min, intanto scaldare l'acqua per la pasta. Cuocere la pasta come scritto, e farla saltare in padella con il sugo. Servire subito.









27 aprile 2014

Frittata agli asparagi con una caponatina light - slowfood di stagione



Adoro la primavera! Per il canto degli uccelli, il profumo della freschezza e alberi fioriti, la luce morbida al tramonto...E soprattutto per quello che offre - tra la verdura e la frutta! Tutto si sveglia e si riempie di colori e sapori! Proprio la primavera può essere il periodo migliore per rivoluzionare la propria alimentazione ed iniziare a mangiare "slow", cioè alla stagione, naturale e buono! Infatti, la ricetta di questa frittata è tutto il sapore della primavera e della Campania, con gli asparagi freschi e selvatici e uova di gallina di campagna! Per mantenerci in linea pure il contorno è leggero leggero - una "caponata" di verdure stufata e condita con dell'olio EVO fatto in casa! Evviva la campagna, evviva la natura!

Frittata agli asparagi con una "caponatina" light

per 2 persone

- asparagi selvatici
- 4 uova
- formaggio grattugiato
- salsa al pomodoro
- olio EVO
- 1 melanzana
- 1 zucchina
- 1 peperone
- sedano
- cipolla
- aglio

Prima di tutto cuocete gli asparagi in padella con un poco d'olio, della cipolla e poca acqua. Fate cuocere per 20 min, salate, pepate. Per preparare la frittata sbattete le uova con il formaggio grattugiato, aggiungete gli asparagi. Cuocete la frittata e fatene un rotolo che mettete nella carta e stringete bene. Fate riposare il rotolo in frigo. Intanto tagliate le verdure a cubetti, fate soffriggere la cipolla con il sedano, aggiungete il peperone, melanzana e zucchina. Fate stufare la caponatina, salate e pepate. Riprendete il rotolo di frittata, scaldate della salsa al pomodoro con della cipolla e aglio, insaporitela con il basilico. Metteteci il rotolo e cuocete per 10 min. Alla fine tagliate la frittata e servite con la caponata!

P. S. E per accompagnare il piatto ecco un moscato del Sannio che produce lo zio del mio compagno!:=)